ZONE GEOGRAFICHE: DOVE POSSO VOLARE?
Volare nelle zone giuste in sicurezza è relativamente semplice se si ha a disposizione una guida, diffidiamo da quelle che ci propone il drone (come alcune mappe precaricate DJI), facciamo riferimento solo su D-flight.
Cos’è D-flight?
D-flight è il portale di riferimento per ogni pilota UAS, questo posrtale gestito da ENAC (Ente Nazzionale Aviazione Civile) non solo mostra le “zone da evitare” ma è anche aggiornato in tempo reale su riserve momentanee di spazio aereo.
Come si legge?
Nella categoria aperta si può volare ovunque sotto i 120m ad eccezione delle DUE macro zone geografiche che devono sottostare alle condizioni indicati nella CIRCOLARE ATM-09 che prevede:
Quelle istituite per motivi di sicurezza (security), ambientali e privacy. Ovvero le zone definite come P,D,R e parchi.
Per volare in alcune di queste zone si possono richiedere permessi anche in categoria OPEN
Quelle nelle vicinanze degli aeroporti e eliporti, rispettivamente di forma rettangolare e circolare
Per volare al di fuori dei limiti di queste zone si possono richiedere permessi solo in categoria SPECIFIC (eccetto piccole deroghe per otacoli)
ATM-09
Importante per OPERATORI e PIC, ricordare come sia l’ATM-09 che per noi in Italia regoli le zone geografiche.
Riserve di spazio aereo temporanee (NOTAM)
Riconoscibili per l’aspetto a “griglia“, approfondiremo i NOTAM in altro articolo.
volare sì, ma con testa
Abbiamo capito che le mappe da consultare sono relativamente semplici quando si sa cosa guardare, quindi non serve molto per volare in regola. D-flight è un portale di riferimento anche per registrazioni ufficiali (vedremo in altro altricolo).
E mi raccomando, diamo sempre un occhio al drone prima di volare.