LASER SCANNER: RILIEVO Castello in SPAGNA

Quando abbiamo saputo che avremmo dovuto eseguire la scansione LIDAR di un intero castello e il monte su cui si trova in Spagna, siamo stati subito molto felici, ma al tempo stesso sapevamo bene che una struttura del genere avrebbe certamente implicato delle difficoltà tecniche da non sottovalutare.

La richiesta è quella di dover rilevare una struttura di inizio 900, composta da diversi volumi e con una torre che svetta per quasi 25mt, il tutto per produrre una nuvola di punti che poi, trasformata in mesh, è in grado di unirsi a un rilievo interno eseguito con Matterport, in poche parole l'idea è quella di ricostruire digitalmente e tridimensionalmente l'intero edifico, in modo da rendere i dati fruibili per chi dovrà occuparsi del suo restauro e conservazione.

La costruzione si trova in una area proibita al volo di droni per via della vicinanza di un eliporto ma è stato sufficiente mandare la richiesta direttamente al gestore dell’elisuperficie direttamente tramite il loro sito internet come previsto da normativa AESA - agencia estatal de seguridad aerea (ente nazionale aviazione spagnola) per ricevere la notifica di autorizzazione per le operazioni richieste.

L'ostacolo più grande per questo rilievo è sicuramente rappresentato dalle molte zone facilmente oscurabili con una normale fotogrammetria a causa della loro natura concava, la nostra scelta è quindi caduta sul Zenmuse L1, Lidar della casa Dji, facilmente installabile sul nostro Matrice M300 RTK;RTK (Real Time Kinematic) è proprio il tipo di sistema di georeferenziazione che utilizziamo ogni volta che voliamo con il nostro Matrice, in maniera da conferire al modello prodotto una precisione spaziale sotto i 3 cm, tutto grazie alla nostra Dji GNSS mobile station.

Avendo deciso di utilizzare il nostro DJI Matrice 300, con batterie TB60 con una capacità di 5935 mAh, trasportarlo in un volo aereo avrebbe potuto essere un problema in quanto, dovuto alla ridotta pressione in cabina le batterie potrebbero rigonfiarsi, lacerarsi e di conseguenza causare un incendio, abbiamo così deciso di viaggiare via terra.

L'intero edificio è stato rilevato prima con un volo automatico di tipo "Mapping"(modalità disponibile sulla Dji Pilot APP) e poi con un volo manuale che ha ricoperto l'intero castello e tutte le "zone d'ombra", soprattutto per ovviare alla criticità di tutti gli alberi che circondano la costruzione, che avrebbero rischiato di rendere "cieco" il lidar in vari punti.

Il rilievo ha interessato anche una porzione di terreno a circa 500 mt dal castello, su cui era presente un rudere.

Le condizioni atmosferiche della giornata erano a dir poco pessime...raffiche di vento fino a 15kt e nevicate consistenti, ma il nostro Matrice ha continuato a lavorare imperterrito mantenendo assetti e temperature totalmente entro i limiti stabiliti permettendoci di svolgere tutto il rilevamento in circa 4h totali di lavoro di cui circa 1.5 h di volo effettive.

Alla fine sono stati eseguiti anche dei video ed alcune fotografie a scopo pubblicitario, dato che il nostro M300 vantava ancora 25 minuti di autonomia residua dall'ultimo volo!

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